Enciclopedia giuridica del praticante

 

Formulario della Procedura Civile

1 – Si notifica titolo esecutivo e atto di precetto ( attenzione alle particolarità che questo presenta – v.art. 605 e  formula A ).

 

2 – Notificati titolo esecutivo e precetto , l’ulteriore passo da compiere è diverso a seconda che si tratti di esecuzione per consegna di beni mobili o per rilascio di beni immobili . Nel primo caso vedi sub 3, nel secondo salta a sub 4.

 

3 –Nell’ipotesi di esecuzione per consegna di beni mobili , lasciato trascorrere il termine fissato ( nel precetto ) per la consegna , si chiede l’esecuzione all’ufficiale giudiziario  consegnandogli atto di precetto e titolo esecutivo ( ben s’intende,  le  copie “originali” da cui risulta la loro notifica) .

E’ opportuno prendere accordi con l’ufficiale giudiziario sulla necessità o meno della presenza nostra o del cliente all’esecuzione.

Naturalmente quando l’ufficiale giudiziario consegnerà (a noi o al cliente) la res se ne redigerà verbale .

 

   4 – Nell’ipotesi di esecuzione per rilascio di bene immobile , il primo incombente per l’avvocato , una volta notificati titolo esecutivo e precetto , è la redazione del “preavviso di esecuzione” . Il “preavviso” é la comunicazione che l’ufficiale giudiziario ( non l’esecutante ! ) deve fare all’esecutato del “ giorno e ora in cui procederà” ( v. art. 608 c.1). Tale comunicazione ( almeno secondo alcuni Autori ) potrebbe  farsi  anche  oralmente ;  ma  nella pratica prende la forma di un atto scritto

( vedi  formula sottostante ) a firma dell’ufficiale giudiziario ( anche se in pratica l’atto viene redatto,  non da lui , ma dall’avvocato) – atto che sarà notificato all’esecutato prima di dar inizio all’esecuzione.

 

5 – Preparato l’avviso ( in due copie, dato che va notificato ) l’avvocato si reca dagli ufficiali giudiziari e chiede che si provveda all’esecuzione , accompagnando la sua richiesta con la consegna del titolo esecutivo, del precetto e del “preavviso”.

 

6- Se il “preavviso” non ha l’effetto di convincere a più miti consigli l’esecutato, l’avvocato, qualche giorno prima dell’esecuzione, deve ritornare dagli ufficiali giudiziari ( quelli addetti , non alle notifiche , ma alle esecuzioni ) per pagare all’ufficiale giudiziario i “diritti” che gli spettano (per ogni accesso che fa nell’immobile liberando).

Nell’occasione l’avvocato , nei casi ( non frequenti ma non del tutto rari ) in cui  ritiene opportuna la presenza sua o del suo cliente al momento e sul luogo dell’esecuzione , prende accordi con l’ufficiale giudiziario sul giorno e sull’ora di questa. Ma può essere utile la presenza dell’avvocato al momento dell’esecuzione ? Non raramente, si. Infatti questo è il momento più critico di tutta la procedura : chi è

nella detenzione dell’immobile le studierà tutte per ritardare la sua dipartita : si barricherà in casa, si fingerà malato (…) . E l’ufficiale giudiziario  avrà tutt’altro che voglia di esporsi allo stress di un’esecuzione in quelle condizioni : l’avvocato può sopperire con la sua energia  e con la sua iniziativa all’abulia del pubblico ufficiale .

Con tutto ciò anche il più energico degli avvocati potrà difficilmente impedire qualche rinvio dell’esecuzione : l’occupante chiede gli si dia un po’ di tempo per ultimare lo sgombero : difficile dissuadere l’ufficiale giudiziario dal darglielo scrivendo a verbale : “il 30 marzo 2006 , munito di titolo esecutivo e di precetto , mi sono recato ecc.ecc. Il conduttore sig. Aloisi G. mi fa presente ecc. Ritenuta giustificata la richiesta e non avendo mezzi per procedere coattivamente, ho rinviato l’esecuzione al 30 maggio 2006”.

A

Atto di precetto per rilascio

 

Tribunale di Genova

Atto di precetto per rilascio d’immobile

- G.B. Parodi c.f. PARGI453P06D969M nato a Genova il 06.07.56 , ivi res. in via Gerolamo 4 , e sempre in Genova elett.te dom.to in via Fiasella 3 presso e nello studio dell’avv. Cicero Primo,c.f...... che lo rappresenta e difende per mandato in calce al presente e che ha il numero di fax.........

- in forza della Sentenza del Tribunale di Genova in data 3 maggio 2006 , notificata in forma esecutiva il 3 giugno 2006

- che ordina a Rossi Franco di rilasciare all’intimante G.B. Parodi

- l’immobile sito in Genova via Sturla civ. 3 int.4

- entro e non oltre il 3 luglio 2006

fa precetto

-a Rossi Franco res in  Genova via Sturla civ 3 int.4 di rilasciare libero e vuoto di persone e cose , alla libera disponibilità dell’intimante , l’immobile di cui alla premessa entro il 3 luglio 2006 o entro dieci giorni dalla notifica del presente atto ;

- con avvertimento che, in difetto di rilascio entro i termini così indicati, si procederà ad esecuzione forzata.

Genova 26 febbraio 2006                              (Avv. Cicero Primo )

 

Avvertenze

Non dissimile da quello sopra esemplificato sarà il precetto per consegna di cosa mobile. Esso potrà essere redatto così : “ GB. Parodi cf…nato…il……………in forza di Sentenza…..che ordina a Rossi Franco di consegnare all’intimante i seguenti beni mobili, e cioè un quadro raffigurante la Santa Vergine in una grotta……..fa precetto a Rossi F. res……di consegnare all’intimante i mobili come sopra descritti…..”.

Naturalmente il precetto potrà essere redatto di seguito al titolo esecutivo.

“ Il precetto per la consegna di una cosa mobile o per il rilascio di un immobile deve contenere (…) la descrizione sommaria dei beni stessi ( ma )  non è da ritenere necessaria , ove si tratti di beni mobili , la menzione degli elementi di individuazione richiesti dall’art. 2826” ( Andrioli , Commentario, cit. , vol.III, sub art. 605 )

“ Il secondo comma ( dell’art. 605 ) va inteso nel senso che il termine ad adempiere deve coincidere con il termine stabilito nel titolo esecutivo”(Andrioli, Commentario,cit., ibidem ).

 

B

Preavviso di esecuzione

 

Tribunale di Genova

Preavviso di rilascio coatto

- Io sottoscritto Ufficiale Giudiziario presso la Corte di Appello di Genova

- richiesto dall’avv. Cicero Primo nella sua qualità di procuratore , per delega in calce al precetto , di Parodi G.B nella procedura esecutiva promossa dallo stesso Parodi G.B. contro Rossi Franco

visti

A )la Sentenza del Tribunale di Genova in data 3 maggio 2006 , notificata in forma esecutiva il 3 giugno 2006 ;

B) l’atto di precetto notificato il 22 febbraio 2006;

avviso

Rossi Franco res in Genova via Sturla civ.3 int.4 che il giorno 4 luglio tra le ore 9 e le ore 11 mi recherò nell’appartamento di Genova via Sturla civ.3 int.4 al fine di immettere nel suo possesso il richiedente G.B. Parodi.

E tale avviso effettuo oggi 12 giugno 2006 notificando il presente atto al sig. Rossi Franco , nella sua residenza di via Sturla civ 3 int.4 mediante consegna di copia conforme a mani di….

( Firma e timbro dell’Ufficiale Giudiziario )

 

Avvertenze

L’atto va redatto dall’avvocato in tante copie quanti sono gli esecutati + 1 .